Il recupero e il riciclo dei materiali da imballaggio sono ormai delle
variabili imprescindibili di cui tenere conto durante l’intero processo di
produzione, a partire dalle scelte effettuate al momento dell’ideazione e
determinazione del prodotto. E poi i clienti stessi, una volta giunti nelle
proprie case, si preoccupano quasi sempre di seguire le corrette direttive
sulla raccolta differenziata.
Il costo per i maggiori oneri per la raccolta differenziata, il
riciclaggio e il recupero dei materiali di imballaggio viene ripartito tra i
produttori e gli utilizzatori attraverso il Contributo Ambientale. Questa quota, che varia “in proporzione alla
quantità totale, al peso e alla tipologia del materiale di imballaggio immesso
sul mercato nazionale”, ha subìto negli ultimi anni alcuni aggiustamenti.
Variazioni Contributo
Ambientale dal 2008 ad oggi
(€/ton)
ANNO
|
CARTA
|
PLASTICA
|
2008
|
30,00/22,00
|
72,30
|
2009
|
22,00
|
105,00/195,00
|
2010
|
22,00
|
195,00/160,00
|
2011
|
22,00
|
160,00/140,00
|
2012
|
14,00/10,00
|
120,00/110,00
|
L’ultima novità è molto recente: dal 1 ottobre,
infatti, l’entità del contributo per la
carta è stata ridotta di 4,00€ alla tonnellata. Quella per la plastica di
10,00€.
Ma queste cifre non devono ingannare: il contributo
da pagare per la plastica rimane di più di 10 volte superiore a quello per la
carta.
Questo significa che, se consideriamo 1.000
confezioni portauova, la tassa da pagare
risulta essere di €0,54 per la carta e di € 2,64 per la plastica, cioè 5
volte più alta.
Evoluzione del contributo ambientale (€ a
tonnellata)
Confezione
2x6 uova
|
carta
|
plastica
|
Peso
(gr)
|
54
|
24
|
peso
per 1000 confezioni (kg)
|
54
|
24
|
costo
Conai per 1000 chili (€)
|
10,00
|
110,00
|
confezioni
per 1000 chili
(€)
|
18450
|
41666
|
costo
Conai a confezione
(€)
|
0,000542
|
0,00264
|
costo Conai 1000 confezioni
(€)
|
0,542005
|
2,640042
|
Certo, anche questo è un paramento da tenere in
grande considerazione quando si riflette sulla convenienza della scelta
dell’imballaggio.
Il recupero e il riciclo della plastica sono dei
processi complessi, perché questo materiale comprende una varietà di diversi
polimeri che ne favoriscono la versatilità, a scapito però della semplicità di
riciclaggio.
La carta rimane il materiale di imballaggio più
riciclato in Europa. Conai informa che, nel 2010, il recupero complessivo dei
rifiuti di imballaggio ha raggiunto un tasso dell’80% per la carta e del 35%
per la plastica.
Gli imballaggi per uova Hartmann
sono composti al 100% da carta riciclata, il che significa che, per la loro
produzione, non viene sprecata nemmeno una risorsa, rinnovabile o non che sia.