mercoledì 16 novembre 2011

BELLE, ECOLOGICHE E SENSIBILI ALLE ESIGENZE DI TUTTI

Stiamo vivendo un periodo di crisi e questa realtà è sotto gli occhi di tutti.
La distribuzione e le industrie alimentari dovrebbero impegnarsi nell’offrire al consumatore prodotti di qualità a prezzi convenienti, senza dimenticare quella parte di fruitori, anziani e disabili, che, oltre a quelle economiche, si trovano di fronte ad altre difficoltà quotidiane.
Per la maggior parte delle persone, fare la spesa è una perdita di tempo e, una volta giunti a casa, lo è ancor più la sistemazione dei prodotti acquistati in frigo o dispensa (per non parlare della quantità di rifiuti da smaltire).
Per altri, però, questi momenti portano con sé degli ostacoli che rendono le azioni di tutti i giorni ancora più faticose: i prodotti alimentari, molto spesso confezionati in contenitori di plastica o in barattoli di vetro, sono difficili da maneggiare e da aprire per le persone anziane o i portatori di handicap.
Dovrebbe essere cosa ovvia semplificare l’apertura e la chiusura delle confezioni che si trovano nei punti vendita. L’Italia, paese a bassa crescita demografica, ha una fascia di persone anziane che si allarga sempre più.
La qualità di un prodotto non si misura oggi solo sulla base delle sue caratteristiche organolettiche, ma anche su altri importanti fattori basilari, quali l’impatto visivo, la riconoscibilità sullo scaffale, l’impatto ambientale e, non ultimo, la funzionalità dell’imballaggio una volta giunto nella casa del consumatore.
Un classico esempio è l’imballo che per lo più viene oggi usato per la protezione delle uova. L’Italia è rimasta l’unico mercato in Europa con una chiara predominanza di confezioni avvolte nei cartoncini. Una soluzione, questa, che dà la possibilità di avere una superficie molto ampia per la comunicazione, ma che non va incontro all’impronta ambientale e alla facilitazione della sua apertura.
Una scelta moderna nella direzione di un maggior rispetto verso le persone con carenza di manualità sono le confezioni Hartmann in carta riciclata, in particolare le serie imagic® e Superface®.
Le confezioni imagic® hanno vinto un importante riconoscimento da parte dell’Associazione Svedese Reumatici per la loro semplicità di manipolazione (leggi). Le Superface®, poi, coniugano alla praticità di apertura la comodità di un’ampia superficie per la comunicazione, ovviando alla necessità di utilizzare per questo scopo l’involucro di cartone.
Un punto in più a favore della distribuzione per dare un segnale di responsabilità sociale e favorire un’ampia fetta della clientela. Perché coscienza ambientale e coscienza sociale siano sempre al primo posto.

L’Associazione Svedese Reumatici ha assegnato il massimo punteggio alle confezioni per uova Hartmann

L’Associazione Svedese Reumatici ha recentemente classificato i differenti tipi di confezioni in base al modo in cui si aprono, per attirare maggiormente l’attenzione sulla semplicità della manipolazione degli imballaggi.
La valutazione mostra che gli imballaggi per uova Hartmann sono i più facili da maneggiare dal punto di vista di una persona disabile, perciò il cliente svedese di Hartmann, Svenska Lantägg, è stato premiato con un diploma per il miglior imballaggio, durante una cerimonia tenutasi a Stoccolma il 5 giugno 2004.
Svenska Lantägg acquista una grande varietà di prodotti Hartmann, come ad esempio imagic® e Miniposter pack®, giusto per citarne qualcuno.

L’Associazione ha realizzato questa valutazione nel corso di un progetto sull’imballaggio accessibile e ha concluso che la carne sottovuoto e le barbabietole in vasetto sono i prodotti più difficili da maneggiare, mentre le confezioni Hartmann sono le più semplici, seguite dal sapone e dalla margarina.
I membri locali dell’Associazione hanno nominato i propri candidati per i 5 peggiori e i 5 migliori imballaggi e, tutti insieme, più di 18mila membri hanno dato il loro voto, che ha conferito il punteggio maggiore al prodotto Hartmann.

Siamo stati davvero sorpresi quando abbiamo saputo che il nostro cliente svedese, Svenska Lantägg, ha vinto questo attestato per le confezioni portauova Hartmann”, ha detto Jan Sørensen, direttore regionale delle vendite di Hartmann Nordic, “ma siamo contenti e vediamo questo premio come il riconoscimento della fibra pressata, che è più facile e più leggera da maneggiare rispetto agli imballaggi in plastica
L’Associazione Svedese Reumatici punta ad introdurre un’etichetta speciale per l’accessibilità come la ben conosciuta etichetta ambientale per rendere più semplice per il consumatore prendere le proprie decisioni in negozio.

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