Stiamo vivendo un periodo di crisi e questa realtà è sotto gli occhi di tutti.
La distribuzione e le industrie alimentari dovrebbero impegnarsi nell’offrire al consumatore prodotti di qualità a prezzi convenienti, senza dimenticare quella parte di fruitori, anziani e disabili, che, oltre a quelle economiche, si trovano di fronte ad altre difficoltà quotidiane.
Per la maggior parte delle persone, fare la spesa è una perdita di tempo e, una volta giunti a casa, lo è ancor più la sistemazione dei prodotti acquistati in frigo o dispensa (per non parlare della quantità di rifiuti da smaltire).
Per altri, però, questi momenti portano con sé degli ostacoli che rendono le azioni di tutti i giorni ancora più faticose: i prodotti alimentari, molto spesso confezionati in contenitori di plastica o in barattoli di vetro, sono difficili da maneggiare e da aprire per le persone anziane o i portatori di handicap.
Dovrebbe essere cosa ovvia semplificare l’apertura e la chiusura delle confezioni che si trovano nei punti vendita. L’Italia, paese a bassa crescita demografica, ha una fascia di persone anziane che si allarga sempre più.
Una scelta moderna nella direzione di un maggior rispetto verso le persone con carenza di manualità sono le confezioni Hartmann in carta riciclata, in particolare le serie imagic® e Superface®.
Un punto in più a favore della distribuzione per dare un segnale di responsabilità sociale e favorire un’ampia fetta della clientela. Perché coscienza ambientale e coscienza sociale siano sempre al primo posto.
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